La transizione energetica prende forma e sostanza nel quartiere fieristico di SiciliaFiera, da mercoledì 17 a venerdì 19 aprile 2024, con oltre 300 espositori, numerose aziende di rilevanza internazionale, leader nei propri mercati di riferimento, che occuperanno gli spazi fieristici per questa tre giorni della Green Expo del Mediterraneo.
Ecomed 2024 metterà l’accento, fra i tanti argomenti trattati, proprio sullo sviluppo sostenibile e sulla transizione energetica green, organizzati a cura del Comitato Tecnico Scientifico. Mercoledì 17 aprile, alle ore 9:30, si terrà l’incontro dal titolo “Dalle Comunità energetiche alla produzione sostenibile di idrogeno: come cambia l’Energia in Sicilia”, cui seguirà alle ore 14:30 il convegno dal titolo “Dall’idrogeno alle grandi infrastrutture: come i Dipartimenti di Ingegneria degli Atenei siciliani tracciano il futuro della nostra regione”, mentre in contemporanea si svolgerà nella Sala Ciclope l’incontro dal titolo “Eolico offshore: l’equilibrio tra produzione energetica e tutela del mare”.
La Regione Sicilia, Assessorato dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità, ha organizzato nell’ambito di Ecomed, le Giornate dell’Energia.
E per l’ex ministro dell’Ambiente Corrado Clini, oggi Presidente Onorario del Comitato Scientifico di Ecomed 2024 Green Expo del Mediterraneo, «Il nostro Sud, la Sicilia e la Sardegna sono una miniera di risorse, per la biodiversità unica nel Mediterraneo, per la grande potenzialità di energia dal sole e dal vento, per le produzioni agricole di alta qualità e sostenibilità, per le sinergie esistenti e potenziali del “ponte” naturale tra l’Europa, l’Africa e il vicino Medio Oriente. E insieme per le grandi competenze cresciute nelle Università e nei Centri di Ricerca, uno dei quali, il Centro Euro Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici di Lecce, è nato per la mia testarda convinzione di collocare nel Sud il Centro Europeo di eccellenza per la ricerca sul Clima».
Edison è la più antica società energetica in Europa, con 140 anni di primati, ed è uno degli operatori leader del settore in Italia. Il Gruppo è impegnato in prima linea nella sfida della transizione energetica, con attività di business nelle energie rinnovabili, nei servizi energetici e ambientali e ad alto valore aggiunto per i clienti finali, in coerenza con i Sustainable Development Goals (SDGs) dell’ONU e le politiche europee di decarbonizzazione.
Con oltre 7 GW di potenza distribuiti su tutto il territorio, Edison copre il 7% della produzione nazionale di energia elettrica. È un operatore integrato lungo tutta la filiera elettrica: dalla produzione di energia alla gestione e manutenzione dei parchi di generazione, fino alla vendita ai clienti finali. Il suo parco produttivo è composto da più di 200 centrali sostenibili e flessibili, tra cui centrali idroelettriche, impianti eolici, fotovoltaici e cicli combinati a gas (CCGT) altamente efficienti e di ultima generazione, che consentono di bilanciare l’intermittenza delle fonti rinnovabili.
Il Gruppo è impegnato nell’attuazione di un piano di sviluppo nelle energie rinnovabili che ha l’obiettivo di accrescere la capacità rinnovabile installata dagli attuali 2 GW ad almeno 5 GW al 2030, portando la generazione green al 40% del proprio mix produttivo. In particolare, Edison mira a realizzare 2 GW di nuova capacità fotovoltaica, 1 GW di eolico e a mantenere la quota di idroelettrico a 1 GW.
All’interno di questo piano, la Sicilia riveste un ruolo chiave in quanto nei prossimi tre anni Edison prevede di costruire nella regione almeno 300 MW di fonti rinnovabili, contribuendo alla generazione di valore sia per il territorio sia per le comunità che lo abitano.
Inoltre, il Gruppo ha appena inaugurato ad Aidone, in provincia di Enna, un nuovo impianto fotovoltaico da 41 MW, che genera circa 71,5 GWh di energia rinnovabile all’anno, soddisfacendo il fabbisogno energetico di 26.500 famiglie ed evitando l’emissione in atmosfera di oltre 29.000 tonnellate di CO2 all’anno.
Edison detiene e gestisce nella regione sicula 4 impianti eolici da 104 MW situati nelle province di Trapani, Enna e Messina, e un fotovoltaico da 5 MW ad Agira (in provincia di Enna). A questi si aggiungono un nuovo cantiere, recentemente aperto, per un impianto fotovoltaico da 55 MW a Tudia (PA), e ulteriori 3 impianti fotovoltaici da 60 MW già autorizzati. Infine, sono in corso gli iter di autorizzazione per la realizzazione di 6 impianti fotovoltaici da 220 MW e 7 eolici da 330 MW.
Al fine di garantire la sicurezza e l’adeguatezza del sistema elettrico italiano, il piano di crescita di Edison nelle rinnovabili prevede anche lo sviluppo dei necessari strumenti di flessibilità, come i pompaggi idroelettrici, che consentono di incrementare l’energia green a disposizione della rete nazionale. Proprio a Villarosa, in provincia di Enna, Edison prevede di sviluppare un impianto di pompaggio con una potenza di circa 300 MW. Ad oggi, il Gruppo ha ottenuto giudizio positivo di compatibilità ambientale ed è in attesa della conclusione dell’iter concessorio presso la Regione Siciliana e dell’iter di Autorizzazione Unica presso il MASE.